Quale sedia è adatta alla tua cucina?

Che sedia scegliere per la propria cucina? Di fronte all’ampia varietà di prodotti che offre il mercato ci si può sentire spaesati, ecco quindi qualche suggerimento che potrebbe risultarvi utile.

Innanzitutto è importante differenziare in base al posizionamento delle sedie: se sono destinate al soggiorno, in ambiente distinto dalla cucina, si può optare anche su modelli alti o poltroncine, che però diventano più scomode se invece sono destinate alla cucina.

La cucina è infatti un luogo in cui si lavora e ci si muove molto, quindi la sedia dev’essere facile da spostare e da pulire. Le caratteristiche che dovrebbe avere una sedia per cucina sono:

– la distanza tra la sua seduta e il bordo inferiore del tavolo deve essere di circa 30 cm, per permettere di muovere confortevolmente le gambe e di accavallarle. Quindi è importante valutare in base al tavolo che si ha (in media sono alti sui 75 cm, ma quelli più datati arrivano anche a 85).

non essere troppo pesanti: vengono spostate di frequente, devono essere leggere e maneggevoli.

I materiali poi sono molteplici: plastiche, legno, metallo- tutti materiali molto pratici dal punto di vista della pulizia.

Se invece si opta per le sedie imbottite, è bene considerare un tessuto antimacchia, possibilmente evitando i colori chiari, maggiormente esposti alle macchie; inoltre esiste anche la possibilità di avere una sedia sfoderabile.

Resta infine la scelta dello stile:

continuità: può essere sia rispetto al tavolo che alla cucina. Ad esempio si può abbinare un tavolo classico con sedie classiche, o un tavolo moderno con sedie moderne, può esserci uniformità di colore (sedie che richiamano il tavolo, o le ante della cucina, o il top) e di materiale (ad esempio tavolo e sedie in legno, o struttura del tavolo e delle sedie metallici, …)

stacco forte: ad esempio inserendo un tavolo classico con sedie ultramoderne, o in una cucina uniforme delle sedie molto colorate.